Neveplast, sciare tutto l’anno senza neve

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L’idea è quella di sciare tutto l’anno, anche senza neve.

L’ invenzione è della famiglia Bertocchi e risale al 1998.

Il risultato è Neveplast, azienda Italiana con sede in provincia di Bergamo che produce un materiale artificiale in grado di replicare le qualità di una pista da sci realmente innevata.

l’azienda, nel corso degli anni, è stata portata avanti dai figli Edoardo e Niccolò, affrontando con successo le sfide portate dallo sviluppo tecnologico dei materiali e dalle nuove esigenze di pubblico e mercato ed ora Neveplast è considerata azienda leader nel settore della produzione di piste da sci artificiali.

Materiale e Prodotti

I prodotti presenti nella linea aziendale sono al momento di tanti tipi in base alla funzione, ma in principio sono tutti composti da moduli alveolari realizzati con una mescola di materiali plastici top secret ma 100% riciclabili.

Particolare del modulo Neveplast

Per esempio la linea NP30, capostipite di tutti  prodotti Neveplast, pensata per la realizzazione delle piste da sci è composta da alveoli cavi, con setole più o meno lunghe che permettono all’erba di crescere tra le trame ed aumentare la scorrevolezza.

la linea TUBBY invece è pensata per i parchi divertimenti ( Gardaland, Leolandia, ecc…) o per praticare lo snow tubing nei comprensori, mentre la linea SKIDDY è dedicata alla creazione di piste per go kart che simulino le corse sul ghiaccio, una pista SKIDDY è per esempio aperta tutto l’anno nel centro di Livigno.

la linea NP70 invece è pensata per risolvere il problema del consumo di neve nelle aree di imbarco e sbarco di sciovie, seggiovie, sulle risalite degli ski lift e tutte quelle zone soggette ad un facile consumo di neve.

Quali sono le caratteristiche per lo sciatore

Il materiale è in grado di riprodurre le stesse sensazioni di una normale discesa con gli sci, differenziandosi dai competitor grazie a nuove tecnologie che per esempio hanno eliminato la necessità di dover bagnare la pista sintetica prima di utilizzarla, la sensazione per lo sciatore è quella della neve artificiale compatta del mattino, che vine fresata la sera precedente.

Con lo sci ben preparato si può avere un ottimo controllo e conduzione in tutta la fase della curva, oltre ad una buona scorrevolezza.
Il prodotto è adatto sia per lo sciatore principiante che per l’atleta che vuole un allenamento mirato, come per esempio Carlo Ianka, campione svizzero di discesa che si allena durante l’anno su una pista Neveplast.

Anche il mitico Christian Ghedina ha provato Neveplast durante l’inaugurazione della pista Copenhill a Copenaghen, le sue impressioni sono state positive e le sue parole “Mi sono divertito” valgono probabilmente più di qualsiasi giudizio tecnico sul materiale.

Neveplast in Italia e nel mondo

L’azienda è presente con oltre 1.900 installazioni sparse nel mondo e quasi in tutte le stazioni sciistiche d’Italia: dalla Lombardia, Piemonte, Trentino, Alto Adige, Veneto, Abruzzo, Lazio e Sicilia.

Tra tutti il progetto che più rappresenta l’anima dell’azienda è l’Urban ski lab un vero e proprio impianto sciistico, inaugurato nell’ autunno del 2016, situato nel cuore della città di Bergamo, precisamente all’interno del parco di una scuola con lo scopo di avvicinare a questo sport più studenti possibili durante l’ora di educazione fisica grazie a corsi propedeutici con maestri di sci e fornendo materiali professionali gratuitamente.
I tracciati rimangono poi aperti al pubblico fuori dagli orari scolastici consentendo a chiunque di allenarsi autonomamente o di frequentare corsi, e di noleggiare tutta la struttura necessaria a patto di avere tra i 3 e i 90 anni.

L’Urban ski lab, è composto da  un campo scuola, dove muovere i primi passi sullo sci in totale sicurezza, una pista per sciatori più esperti dotata di nastro trasportatore per la risalita e una pista per la pratica dello sci di fondo. Lo spazio è inoltre dotato di skiroom per il noleggio della attrezzatura sportiva e spogliatoi.

Pista scuola Urban ski lab

L’azienda a riguardo ci tiene a specificare che creare strutture per lo sci in città non significa togliere, ma aggiungere, ovvero portare sempre più appassionati in montagna. Insomma, nessun antagonismo con lo sci praticato in montagna nel contesto unico e irripetibile delle stazioni sciistiche invernali, ma uno strumento in più per far crescere il numero degli sciatori, rendendo l’apprendimento più facile ed economico e alla portata di tutti

Altro recentissimo progetto, inaugurato ad inizio Novembre 2019, è la pista da sci alpino nel comprensorio di Pescocostanzo.
Qui il concetto è completamente diverso rispetto all’Urban ski lab si tratta infatti della realizzazione di un intero tracciato all’interno di un comprensorio sciistico già esistente che darà la possibilità ai gestori di lasciarlo aperto più a lungo, anche in assenza di neve.

Pista Neveplast nel comprensorio di Pescocostanzo

Quali gli obiettivi futuri?

La visione è sempre più quella di portare lo sci ad essere praticato anche fuori stagione, senza neve e in luoghi inaspettati, anche con soluzioni flessibili di noleggio e di installazioni temporanee.
Chissà poi che in futuro le piste di molti comprensori possano avere una base di Neveplast consentendo ai gestori di sopperire ai cambiamenti climatici che causano grossi sacrifici per non chiudere gli impianti di stagioni sciistiche che tendono ad accorciarsi.