Nuovi impianti sciistici in Italia 2017/2018 molti rinnovi e pochi nuovi

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La stagione invernale 2017/2018 è più vicina di quanto possa fare pensare la temperatura africana di questo fine Agosto. e con la grande speranza che quello che verrà possa passare alla storia come un inverno abbondante di neve andiamo a vedere quelli che saranno tra i più importanti nuovi impianti di risalita del comprensori sciistici italiani.

Snocciolando subito un po’ di dati dalle informazioni che si possono trovare su siti come funivie.org e skiresort sono una ventina i cantieri in movimento che dovrebbero terminare per questa stagione sciistica, molti di questi sono rinnovi di vecchi impianti ormai obsoleti e con capacità di trasporto ridotte invece che impianti che andranno ad ampliare i comprensori con nuovi spazi e nuovi tracciati con grande gioia di ambientalisti e amanti della natura incontaminata.

Tra gli impianti rinnovati ha suscitato molto interesse la nuova cabinovia a 10 posti con stazione intermedia Piz Seteur a Selva di Val Gardena che sostituirà a partire dall’estate 2018 l’attuale seggiovia omonima e porterà molto più velocemente i passeggeri verso il Passo Sella e quindi verso uno snodo importantissimo del Sellaronda.

 

Particolare del braccio trasportatore che permette l’entrata e l’uscita in 6 cabine contemporaneamente

 

Le cabine e le strutture, opera di Leitner in collaborazione con Pininfarina, saranno più grandi e confortevoli rispetto ai tradizionali modelli, avranno i sedili riscaldati e le aree di ingresso e sbarco nelle stazioni saranno per la prima volta a sei cabine contemporanee grazie al braccio trasportatore con forma a “S”, gli ampi vetri con poco telaio di supporto lasceranno poco all’immaginazione e permetteranno una bella vista sul panorama attorno.

 

Particolarità della nuova cabina sarà la larghezza e la comodità

 

Restando in Trentino Alto Adige i comprensori Plan de Corones e Val Senales rinnoveranno rispettivamente gli impianti Sonne passando da una seggiovia quattro posti ad una a sei e l’impianto Lazaun passando da una seggiovia biposto ad una cabinovia dieci posti.

A Selva di Val Gardena risponderà Alba, a Leitner risponderà Doppelmayr, con la nuova cabinovia 10 posti Alba-Ciampac che sostituirà la vecchia funivia attiva dal 1975 passando da una portata oraria di 750 persone a 2.000 l’ora. La nuova cabinovia “D-Line”, primo modello in Italia, si pone grazie alle decine di innovazioni, molte delle quali brevettate, come un punto di riferimento per gli impianti di pari genere futuri.

 

Rendering della nuova cabinovia 10 posti D-Line in progettazione ad Alba-Ciampac

 

Folgarida-Marilleva invece rinnoverà la seggiovia Malghette, già pronta per l’inizio di questa stagione sciistica, fondamentale per il passaggio sci ai piedi tra la zona di Madonna di Campiglio a Folgarida-Marilleva, sostituendo la vecchia seggiovia quattro posti con una a sei più comoda e con bubble azzurro.

 

Rendering della nuova seggiovia Malghette con il suo particolare bubble azzurro.

 

A Livigno, dopo un ritardo per la costruzione della nuova seggiovia Vallaccia nel versante Mottolino, si stanno concentrando sulla sostituzione delle vecchie e emblematiche cabinovie gialle Carosello 3000 I e II a sei posti con una nuova cabinovia a deci posti, mantenendo sempre la stazione intermedia.

Tra i nuovi impianti del centro Italia va assolutamente segnalato il nuovo tapis roulant che dovrebbe essere messo in funzione in questa stagione nel comprensorio dei “duri” di Pintura di Bolognola, l’anno scorso infatti il terremoto ha danneggiato anche numerose strutture sciistiche impedendone l’apertura nei dintorni ma quelli di Bolognola Ski si sono rimboccati le maniche e hanno mantenuto aperti gli impianti fino a primavera inoltrata, e quest’anno con il nuovo skilift Madonnine che dovrebbe servire una zona dedicata ai bambini con zona BOB da un lato e campo scuola dall’altro.

In Abruzzo, infine, sarà il comprensorio di Campo felice a rinnovare con importanti modifiche al tracciato precedente la seggiovia quattro posti Campo Felice-Quota, la particolarità di questo impianto sarà la mancanza di poggiapiedi e la sicurezza dato che la sbarra si potrà alzare solamente quando la seggiovia sarà in zona sicura prima dell’arrivo.